La Spiaggia di Sfinalicchio è a circa 10 km a Nord di Vieste, a metà strada con Peschici. Si tratta dell’ultima spiaggia di Vieste, dopo le piccole spiagge di Crovatico e “la chianca” (chiamata così per l’isolotto che la ripara). Un tempo era separata dalla spiaggia di Sfinale, nel territorio di Peschici.
Lunga quasi 2 Km, con fondale sabbioso che degrada dolcemente e possiede un fascino selvaggio dovuto alla vegetazione che la incornicia, Sfinale è una delle spiagge meno frequentate e più tranquille.
La baia è meta prediletta per la pratica di sport acquatici come windsurf e kitesurf, per via della sua esposizione a correnti favorevoli. Sul costone Ovest di Sfinale è ben visibile un’antica torre di avvistamento contro il pericolo saraceno, ormai in evidente stato di abbandono.
La torre di Sfinale
Costruita tra il 1568 e il 1569 dall’impresario Giovanni della Monica su ordine di Alfonso Salazar, alto funzionario del Regno di Napoli, la torre si trova su una piccola sporgenza sopra una grotta nella splendida Baia di Sfinale, in contatto visivo con la torre di Porticello.
La Torre di Sfinale faceva parte del sistema difensivo costiero voluto dal Regno di Napoli per proteggere il Gargano dalle incursioni saracene. Queste torri, tra cui Sfinale, erano fondamentali: la loro posizione permetteva la comunicazione a vista con altre torri grazie a grandi fuochi accesi in caso di avvistamenti nemici.
Oggi, questa antica sentinella del mare ci racconta ancora la sua storia: ha una struttura quadrangolare di 14 metri per lato, con mura lievemente scarpate che si innalzano a tronco di piramide su tre livelli, per un’altezza di circa 13 metri. L’ultimo piano, presumibilmente costruito con materiali diversi, si distingue dal resto della torre. Sul coronamento, ormai in degrado, si notano ancora 4 o 5 caditoie per ogni lato. L’accesso, originariamente servito da scale di legno ritirabili in caso di pericolo, fu poi sostituito da una struttura in muratura.
In abbandono dal Settecento, la torre rimane uno straordinario testimone del passato, immersa in uno scenario naturale di rara bellezza.
Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, perfetto per chi desidera scoprire il volto più autentico e selvaggio del Gargano.