“Building Bridges”, le mani giganti nel cuore di Vieste

Il significato poetico di sei paia di mani giganti, alte 15 metri e congiunte, prende vita nel cuore di Vieste, sul pittoresco lungomare di Marina Piccola.
Questi “ponti” di mani sono l’anima dell’opera monumentale “Building Bridges – Costruendo Ponti” di Lorenzo Quinn, che potrà essere ammirata nella città da Giugno a Settembre 2023.


Quinn, noto scultore italiano e figlio dell’attore Anthony Quinn, ha presentato per la prima volta questa impressionante opera d’arte alla Biennale di Venezia nel 2019. A distanza di quattro anni, l’opera ritorna in Italia.
“Building Bridges” è, senza dubbio, una delle opere più emblematiche di Lorenzo Quinn. Le mani che compongono l’opera rappresentano un messaggio forte e chiaro, esprimendo valori universali come l’amicizia, la saggezza, l’assistenza, la fede e la speranza.


La cerimonia di inaugurazione dell’8 giugno si è arricchita di uno spettacolo di danza acrobatica che si è svolto nella splendida cornice della Marina Piccola a Vieste. Un omaggio spettacolare per un’opera altrettanto spettacolare, che si spera possa risuonare nel cuore dei visitatori e trasmettere il suo potente messaggio di unità e amore.
Hanno partecipato all’inaugurazione l’artista stesso e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

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