Una delle zone più autentiche di Vieste, che ha subito meno l’influsso del turismo di massa, è quella del borgo ottocentesco. Diversamente dal centro storico medievale, con stretti vicoli irregolari, qui le strade si incrociano ad angolo retto, seguendo il sistema del cardo e del decumano tipica dei quartieri Murattiani del sud italia.
Il borgo ottocentesco di Vieste si è sviluppato a partire dalla fine del ‘700 quando, per far fronte alla crisi abitativa, si decise di sviluppare un vero e proprio quartiere fuori dalle mura dell’attuale centro storico di Vieste.
Composto in origine soprattutto da abitazioni e magazzini di pescatori, si estende alle spalle del Corso Fazzini fino ad arrivare alla baia di Marina Piccola, a punta Santa Croce di fronte al faro e nella zona dell’odierno porto, zona che un tempo era interamente occupata dalla baia di San Lorenzo.