Vieste al Cinema con Pio e Amedeo

Vieste, conosciuta per le sue acque cristalline e le sue scogliere mozzafiato, è una delle location del nuovo del nuovo film del duo comico foggiano Pio e Amedeo. “Come può uno scoglio”, diretto da Gennaro Nunziante, già regista di molti film di successo di Checco Zalone.

Il film, ambientato tra le bellezze di Roma, Napoli, il Veneto e la Puglia, trova una delle sue location più suggestive a Vieste. La locandina del film stesso è un tributo a questa città: Pio e Amedeo posano sul trabucco di punta San Francesco, con lo sfondo magnifico del centro storico di Vieste. Queste immagini non solo catturano l’essenza di Vieste, ma fungono anche da invito per gli spettatori a esplorare di persona le meraviglie del Gargano.

Riguardo la scelta del titolo, i più attenti ricorderanno la canzone “Libidibus” del duo comico Toti e Tata, del quale Nunziante era autore, e il ritornello “Come può uno scoglio, arricciare un polpo”. Un auto-citazione parodia della frase di un altro duo, quello di Mogol-Battisti di “come può uno scoglio arginare il mare”, che ora ritorna nel titolo di questo film.

La sinossi del film rivela un racconto di scoperta personale e di ribellione contro una vita non scelta. La storia segue Pio, un avvocato il cui destino sembra scritto dagli altri, il quale, insieme al suo autista Amedeo, intraprende un viaggio trasformativo. Le strade e i paesaggi di Vieste diventano testimoni e complici di questa metamorfosi, offrendo uno sfondo tanto suggestivo quanto simbolico.
Pio è un avvocato e presidente d’azienda, la cui vita apparentemente perfetta è in realtà una serie di scelte imposte dal defunto padre. Sposato e padre di due bambini, vive in un castello e sta per essere candidato sindaco, ma si sente come se stesse vivendo una vita che non è la sua. La svolta arriva quando don Boschin, parroco e guida spirituale del padre di Pio, gli chiede di assumere Amedeo come autista. Amedeo, con un passato difficile e un carattere esuberante, inizia a scuotere l’ordinata vita di Pio. Inizialmente, la famiglia di Pio e i suoceri si oppongono a Amedeo, ma Pio, ispirato dal suo coraggio, inizia a mettere in discussione la sua esistenza, intraprendendo un viaggio di scoperta e ribellione. Alla fine, si scopre che il legame tra Pio e Amedeo nasconde un significato più profondo, rivelando che le loro vite sono incredibilmente intrecciate.

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